Ispirante: Bali mostra il valore aggiunto della tassa turistica
Nel video qui sotto, Bali dimostra come la nuova tassa turistica introdotta venga utilizzata per raggiungere un turismo sostenibile. Il video mette anche in evidenza la realtà indesiderata: i turisti hanno un impatto significativo sulle comunità locali e sulla natura.
https://www.dw.com/en/bali-plans-tourist-tax-to-fund-environmental-restoration/video-69856850
Il dibattito ricorrente sulla tassa turistica
Ogni volta che un paese o un comune introduce una tassa turistica, si apre un dibattito sul valore (aggiunto) della tassa. Le tasse turistiche sono spesso viste come un peso inutile o come una fonte di guadagno per il governo. E ad essere onesti, quando i ricavi non sono destinati a progetti specifici ma finiscono nel fondo generale, queste preoccupazioni sono comprensibili.
Bali mostra il lato positivo
Bali illustra come una tassa turistica possa essere uno strumento potente per mitigare, o almeno compensare, gli effetti negativi del turismo. A Bali, la tassa turistica aiuta a finanziare progetti di restauro e conservazione della natura. Ad esempio, grazie alla tassa turistica, ogni giorno vengono rimossi chili di plastica dall'acqua, vengono ripiantate le mangrovie e vengono sostenute iniziative per proteggere le lucciole e ripristinare le barriere coralline.
È possibile un turismo sostenibile?
Nei prossimi anni vedremo quanto sarà efficace la tassa turistica a Bali. Allo stesso tempo, i punti caldi del turismo come Amsterdam, Barcellona e Venezia continueranno ad affrontare le sfide legate al sovraffollamento turistico. Crediamo che un turismo sostenibile sia possibile. Sosteniamo l'uso della tassa turistica, specialmente quando i ricavi sono destinati a uno scopo preciso. Inoltre, l'uso delle tecnologie digitali gioca un ruolo cruciale negli sforzi per combattere il sovraffollamento turistico.
