Tassa turistica di Venezia: Due mesi dopo - Un aggiornamento e una riflessione critica
Due mesi fa abbiamo discusso dell'introduzione della tassa d'ingresso di 5€ per i visitatori giornalieri a Venezia. Questa tassa d'ingresso è stata avviata come prova durante quest'estate, per gestire l'enorme afflusso di turisti nella piccola città. Ora, due settimane dopo la fine della sperimentazione, è il momento di esaminare i primi risultati della tassa d'ingresso.
Il successo finanziario è davvero un successo?
Nel nostro post precedente, abbiamo evidenziato le entrate generate – quasi 1 milione di euro in 11 giorni. Il totale delle entrate durante la sperimentazione è aumentato a 2,5 milioni di euro in 29 giorni. Tuttavia, come hanno sottolineato i critici, il successo finanziario potrebbe oscurare l'obiettivo principale: gestire il numero di visitatori e combattere il sovraffollamento turistico.
▪ Aumento inaspettato del numero di turisti: Sorprendentemente, invece di diminuire, il numero di visitatori è aumentato in alcuni giorni. Ciò solleva preoccupazioni sull'efficacia della tassa nel controllare l'afflusso di turisti.
▪ Modi per evitare la tassa: Diversi giornali hanno riportato modi per evitare la tassa. Ad esempio, i sostenitori della squadra di calcio potevano visitare la città senza dover pagare, durante il giorno della partita. Un'altra soluzione era l'uso di un "codice amico" che i residenti di Venezia ricevevano.
▪ Insoddisfazione dei residenti: Una parte significativa dei residenti veneziani ritiene che la tassa non affronti il problema centrale del sovraffollamento turistico, vedendola come una misura incompleta, focalizzata solo sui guadagni finanziari.
Possibili aggiustamenti da parte di Venezia
Il sindaco Luigi Brugnaro ha difeso la tassa, riconoscendo che è un lavoro in corso e che richiede aggiustamenti. Il consiglio comunale esaminerà i risultati e apporterà modifiche per migliorare la politica. Una delle considerazioni è quella di raddoppiare la tassa a 10 € nel 2025. Considerando la sua efficacia finora, il potenziale successo del raddoppio della tassa è discutibile.
Prossimi passi nella gestione del turismo
Il nostro punto di vista è che le città dovrebbero andare oltre le sole misure finanziarie per raggiungere un modello di turismo sostenibile. La quantità di dati e tecnologie disponibili offre molte opportunità per creare soluzioni su misura. Una possibile soluzione potrebbe essere un sistema di accesso a (parti della) città, con fasce orarie e un numero massimo di visitatori.
L'evoluzione di tali misure sarà fondamentale per plasmare il futuro della gestione del turismo urbano.